Trento, 24 febbraio 2010

24022010b
Rafael Redwitz, palleggiatore dell'Asseco Resovia Rzeszow


Prendono il via esattamente fra una settimana i Playoff 6 di CEV Indesit Champions League 2009/10. L’ultimo doppio turno prima della Final Four vedrà i campioni in carica della Trentino BetClic affrontare la formazione polacca dell’Asseco Resovia Rzeszow; il primo match si giocherà proprio al PalaTrento mercoledì 3 marzo alle ore 20.30 e per la formazione di Stoytchev tale partita rappresenterà un appuntamento assolutamente da non fallire per non rischiare di dover affrontare la trasferta in Polonia della settimana successiva (il ritorno si gioca infatti martedì 9) con l’obbligo di fare risultato a tutti i costi.
La Trentino BetClic è sicuramente la favorita di questa sfida – sono le dichiarazioni che il regista brasiliano del Resovia Rafael Redwitz (la scorsa stagione a Forlì) ha rilasciato al sito della CEV proprio questa mattina - , ma noi non partiamo di certo battuti e cercheremo di fare del nostro meglio per tenere testa alla forza e alla potenza dei campioni d’Europa in carica. Nutriamo grande rispetto per l’avversario; faremo di tutto per complicargli a  vita ed eliminarlo. Vogliamo vincere la Coppa e crediamo  sia possibile che ciò avvenga anche grazie alla compattezza del nostro gruppo. Avendo giocato lo scorso anno in Italia conosco bene la formazione di Stoytchev: è una squadra molto compatta e completa in ogni settore del campo ma rispetto alla scorsa stagione non ha più nella propria rosa giocatori del calibro di Grbic e Winiarski. E’ difficile quindi capire se ora sia più forte; con la partenza di Nikola e Michal il gioco trentino ha perso qualcosa dal punto di vista tecnico e nel fondamentale della ricezione ma c’è anche da dire che l’arrivo di Raphael e Juantorena ha garantito maggior potenza ed imprevedibilità all’attacco. Una cosa è certa: se vorremo competere alla pari dovremo presentare uno stile di gioco completamente differente. Mi auguro che questa doppia sfida per noi possa essere come la semifinale fra Francia-Russia del recente europeo giocato in Turchia, dove i transalpini si imposero utilizzando giocoforza armi diverse dal fisico e dalla potenza”.
Conosco bene i tre brasiliani di Trento – ha continuato Redwitz - e per me sarà un grande piacere incontrarli in questa occasione; con Vissotto siamo buoni amici e ci è capitato di incontrarci sulla spiaggia di Rio de Janeiro, come d’altronde è accaduto con Riad. Con Raphael ho meno confidenza ma siamo colleghi di ruolo e nutro grande stima nei suoi confronti; la mia speranza è che il quarto brasiliano in campo, ovvero io, alla fine possa trionfare anche se ad essere sincero nella scorsa stagione ho sempre perso sia con Vissotto e Riad sia con Raphael, quando lui giocava ancora con la maglia di Vibo Valentia. Rispetto a questo confronto ho comunque un approccio positivo, che nasce dal fatto che sino ad ora in Europa abbiamo fatto vedere ottime cose vincendo partite difficili ed importanti come per esempio quelle contro il Bled che recentemente ha eliminato una delle favorite alla vittoria finale, la Lube Banca Marche Macerata. Ad ogni modo ora dobbiamo pensare solo a queste due gare; vogliamo la Final Four di Lodz e partiamo alla pari con Trento. Per un giocatore come me, che non fa parte della nazionale, la Champions League è la maggior competizione a cui io possa prendere parte e ovviamente voglio prolungare la mia presenza il più a lungo possibile”.


Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa

Francesco Segala
Tel 0461-829939, e-mail: francesco.segala@trentinovolley.it